mercoledì 22 settembre 2021

CAMMINO MINERARIO DI SANTA BARBARA

Reduce con Giuseppe dalla bella esperienza vissuta lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara come sempre mi piace raccontare con video, foto e alcune didascalie le molteplici emozioni che abbiamo vissuto lungo i nostri 16 giorni di cammino. 
Avremo voluto percorrerlo nella sua interezza (il cammino ufficiale prevede 30 tappe per più di 500 km complessivi) e invece per ragioni di tempo, pur sommando alcune tappe più brevi, ci è stato impossibile completarne il percorso. Proprio per questo, quanto è qui raccolto (riflessioni, testi, immagini e tracce gpx) non vuole sostituirsi alla completezza del percorso e alla ricchezza dei dati della Guida ufficiale e del relativo sito, ma solo raccontare ed illustrare la nostra esperienza.
Il CMSB è un cammino giovane, frutto di un grande lavoro recente nel tempo, ma non per questo secondo ai cammini storici e collaudati dal tempo e dalla tradizione. L'impressione è stata fin dall'inizio di un cammino sorto da una grande sinergia di persone e di professionalità diverse che nel tracciare questo percorso ad anello (la partenza coincide con la meta) hanno voluto coniugare storia antica e recente, tradizioni culturali e religiose, valorizzazione del territorio e promozione turistica, attenzione al camminante secondo le personali sfaccettature di sportivo, pellegrino, o turista che sia, facendo dell'accoglienza e dell'accompagnamento il valore aggiunto di tutto il progetto.
Infatti è stata proprio questa la vera singolarità vissuta lungo il CMSB: sentirti accolto e accompagnato, dall'inizio alla fine, giorno per giorno. La consegna della Credenziale rappresenta quasi una presa in carico del camminante il quale, secondo le proprie peculiarità, può contare in qualsiasi momento sull'aiuto e la consulenza dei responsabili del CMSB. Credo per me sia stato l'unico cammino finora percorso in cui ho avvertito di camminare con una comunità attorno che mi accompagnava, mi guidava e mi aspettava.
Il nostro grande limite, come ho detto, è stata la pretesa di chiudere il cammino dentro uno spazio limitato di tempo. Infatti il cammino è stato concepito secondo delle tappe che assieme ai km e alla possibilità di pernottamento, contempla anche la visita e l'incontro con la storia e le persone dei luoghi. Se noi lungo il cammino abbiamo goduto di una serie di innumerevoli bellezze naturali e paesaggistiche, non altrettanto possiamo dire di aver trovato il tempo per visitare i musei e i siti minerari. Questo è stato il nostro limite: ci siamo fermati al solo aspetto naturale.
Con la speranza che queste brevi note, assieme alle foto e ai video, possano trovare l'interesse di nuovi camminanti e pellegrini, sento il dovere di ringraziare tutte le persone incontrate lungo il cammino, dal Presidente della Fondazione il Dr. Giampiero Pinna con tutti i suoi collaboratori, a chi ci ha ospitato, sfamato, consigliato e sostenuto. Grazie di cuore a tutti.



LE NOSTRE TAPPE

1. Iglesias - Monteponi - Nebida (Km 20,55 - Disl 611)

2. Nebida - Masua - Buggerru (Km 22,6 - Disl 879)

3. Buggerru - Portixeddu - Piscinas (Km 28,60 - Disl 555)

4. Piscinas - Montevecchio - Guspini (Km 24 - Disl 879)

5. Guspini - Arbus - Gonnosfanadiga (Km 19,74 - Disl 488)

6. Gonnosfanadiga - Perd'e Pibera - Villacidro (Km 22,69 - Disl 1050)

7. Villacidro - Monti Mannu (Km 19,22 - Disl 428)

8. Monti Manu - Arenas - San Benedetto (Km 28,49 - Disl 902)

9. Villamassargia - Orbai - Rosas (Km 22,06 - Disl 630)

10. Rosas - Nuxis - Santadi (Km 24,47 - Disl 524)

11. Santadi - Su Zuddas - Giba (Km 20,45 - Disl 133)

12. Giba - Sant'Anna Arresi - Porto Pino (Km 22,64 - Disl 360)

13. Porto Pino - Sant'Antioco (Km 27,06 - Disl 189)

14. Sant'Antioco - Carbonia (Km 21,68 - Disl 152)

15. Carbonia - Nuraxi Figus - Portoscuso (Km 26,32 - Disl 319)

16. Portoscuso - Carloforte (Km 10)