Con la tappa di oggi si inizia la discesa verso le pianure del Basso Sulcis dove sono ancora presenti numerose testimonianze dell’attività estrattiva. Attraversiamo la miniera di piombo, zinco e rame di Sa Marchesa e osserviamo numerose cave dismesse di calcare.
Incontriamo il tracciato della ferrovia che collegava la valle del Cixerri con la valle del Basso Sulcis fino a raggiungere l’isola di Sant’Antioco e transitiamo sotto uno dei ponti di questa ferrovia e camminiamo su comode strade sterrate, mulattiere e, nella parte finale del percorso, strade asfaltate.
A Nuxis è d'obbligo una sosta per mangiare e riprendere forze. In paese si trova tutto quanto serve.
Il cammino poi continua fino alla bella chiesa bizantina di Sant’Elia e poi poi tornare a salire decisamente. La giornata è calda e quando arriviamo vicini a Santadi la fatica si fa sentire.
Purtroppo l'unico luogo disponibile per trascorrere la notte è fuori 3 km da Santadi ed addirittura è privo di acqua potabile. Dovremo così scendere in paese per acquistare qualcosa da mangiare per la cena.
Nessun commento:
Posta un commento